6.2. Contesto normativo¶
Gli elementi del contesto normativo nazionale particolarmente rilevanti per la data governance sono:
articolo 50 ter del CAD, nel quale in particolare si evidenzia che la strategia nazionale dei dati deve essere centrata sulla Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND), come strumento per favorire la condivisione e l’utilizzo, autorizzati e certificati, del patrimonio informativo pubblico per l’esercizio di finalità istituzionali e la semplificazione degli oneri per cittadini e imprese.
Questi elementi sono necessari per definire l’ambito della data governance e alcuni dei soggetti da coinvolgere.
Le linee Guida Nazionali per la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico con particolare riferimento alla governance per la diffusione di open data.
CAD:
artt. 50 comma 2, 50 ter, 50 quater - (disponibilità dei dati);
art. 51 - Sicurezza e disponibilità (continuità operativa);
art.52 - Accesso telematico e riutilizzo dei dati
art. 60 - Basi dati di interesse nazionale.
Gli elementi, invece, di contesto in ambito europeo includono:
La Strategia dati europea, con iniziative sia sul fronte dei dati aperti sia sul fronte dei dati protetti.
La Direttiva EU per il riutilizzo dell’informazione del settore pubblico, relativa al riutilizzo dei dati aperti.
Il rapporto del High-Level Expert Group on Business-to-Government Data Sharing, Towards a European strategy on business-to-government data sharing for the public interest.
La proposta di Regolamento Data Governance Act che in particolare riguarda i dati “oggetto di diritti altrui”, ad esempio confidenziali per motivi commerciali.