6.3. Contesto strategico¶
L’analisi delle strategie nazionali di sette paesi ha evidenziato alcuni punti in comune:
la presenza di linee guida nazionali per la digitalizzazione delle PA;
la creazione di interoperabilità semantica;
la richiesta di una sempre maggiore condivisione dei dati e la spinta verso una transizione digitale del sistema pubblico più rapida ed efficace.
Per citare alcuni esempi, il Canada ha istituito un Ministero per la Governance Digitale ed elevato il rango del Chief Information Officer alla posizione di Vice-ministro. Il Regno Unito ha concentrato la sua strategia di governance digitale su azioni volte a creare, sia tra i cittadini sia tra organismi della PA, una cultura che vede la condivisione dei dati come una risorsa e non come un rischio, prevedendo degli incentivi appositi. Infine, l’Australia ha lavorato per ottenere definizioni comuni in ambito dati tra i diversi comparti della PA e per adottare delle procedure standard e dei principi di qualità condivisi.
A livello nazionale, il punto di riferimento principale per la strategia dati è il Piano Triennale per l’informatica della Pubblica Amministrazione, che identifica tre principali attori:
lo Stato centrale che definisce a livello nazionale regole, standard e realizza piattaforme abilitanti che ottimizzano investimenti;
le amministrazioni - centrali e locali – che sviluppano servizi secondo le proprie specificità utilizzando competenze interne e/o di mercato;
il settore privato che programma investimenti di lungo periodo e sfrutta nuove opportunità di mercato creando soluzioni che si integrino con le piattaforme nazionali.
L’obiettivo del Piano Triennale è quello di ri-focalizzare la spesa delle amministrazioni, migliorare la qualità dei servizi offerti a cittadini e imprese e degli strumenti messi a disposizione agli operatori della PA. Inoltre il Piano mette in luce il tema della governance multilivello, la quale prevede una gestione a livello locale di obiettivi e servizi ed una misurazione a livello centrale dei risultati raggiunti. Il Piano triennale e la strategia nazionale si basano sul concetto di Open Data (dati di tipo aperto), tema già affrontato nel 2017 nelle Linee guida nazionali per la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico.