8.2. Contesto normativo¶

Il framework normativo europeo analizzato si articola in tre principali documenti:

• European Data Strategy e Proposta di Regolamento UE “Data Governance Act”;

• European Interoperability Framework (EIF);

• eGovernment Action Plan 2016-2020 (Once-only Principle);

• Direttiva Inspire.

Il framework normativo nazionale è composto invece delle seguenti fonti:

• Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione 2020 - 2022;

• Linee Guida Interoperabilità - Agid;

• Decreto Legislativo n. 76/2020;

• CAD, artt. 50-ter, 64-bis, 73 1.

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L’articolo 73 del CAD introduce il Sistema pubblico di connettività e cooperazione (SPC), quale insieme di infrastrutture tecnologiche e di regole tecniche che assicura l’interoperabilità tra i sistemi informativi delle pubbliche amministrazioni, che permette il coordinamento informativo e informatico dei dati tra le amministrazioni centrali, regionali e locali e tra queste e i sistemi dell’Unione europea ed è aperto all’adesione da parte dei gestori di servizi pubblici e dei soggetti privati.

Il SPC, che è costituito da un insieme di infrastrutture, architetture e interfacce tecnologiche, oltre che da linee guida per la cooperazione e interoperabilità e da un catalogo di servizi e applicazioni, è realizzato nel rispetto del principio dello sviluppo architetturale e organizzativo federato, dell’economicità nell’utilizzo dei servizi, dell’ aggiornamento continuo e dello sviluppo del mercato e della concorrenza nel settore delle TIC.