Assenza di interoperabilità semantica dei dati: i dati sono rappresentati secondo modelli e formati non condivisi, di fatto impedendo un efficace ed efficiente utilizzo dei dati nei processi di interesse pubblico.

Coordinare la condivisione di ontologie, schemi e formati comuni e di standard di diffusione e comunicazione dei dati.

Assenza di un riferimento nazionale per la gestione dei dati, dei metadati e dei processi, e dunque difficoltà operative nel coinvolgimento dei soggetti in iniziative a carattere inter-amministrazioni (es. richieste di dati con formati specifici)

Definizione di ruoli e processi per la diffusione, condivisione, pulizia, analisi, elaborazione e modellazione dei dati che possano essere adottati a livello nazionale.

Frammentarietà, mancanza di coordinamento e di sinergia delle iniziative delle amministrazioni nella realizzazione dei processi di diffusione, condivisione e analisi dei dati. Ciò comporta costi legati all’assenza di riuso di capacità tecniche e tecnologiche.

Definizione di metodi, modalità di fruizione (servizi) e piattaforme standard che possano essere adottati e utilizzati a livello nazionale.