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Documenti pubblici, digitali.

6.6. Obiettivi e risultati attesi

Obiettivo

Gestione operativa di asset di dati a livello nazionale: definizione dei processi, ruoli e soggetti

Risultati attesi

I processi devono riferirsi a dati:

  • scambiati da soggetti pubblici e da soggetti privati;

  • in forma aggregata o come microdati, nel rispetto delle normative e delle policy etiche di protezione dei dati.

Inoltre, i processi devono riguardare:

  • la diffusione dei dati sia di tipo aperto sia di tipo protetto;

  • la condivisione dei dati (data sharing) necessaria alla realizzazione di processi intra e inter amministrazioni;

  • le analisi dei dati finalizzate alla valorizzazione del patrimonio informativo pubblico e a supporto delle politiche pubbliche.

Alcuni ruoli essenziali per la gestione strategica ed operativa dei data asset nazionali sono:

  • Erogatore di dati, per i vari processi di diffusione, condivisione e analisi.

  • Fruitore di dati, per i vari processi di diffusione, condivisione e analisi.

  • Data steward. Il data steward svolge le seguenti principali funzioni:

    1. definizione del contenuto dei dati;

    2. definizione delle procedure di trattamento dei dati e degli standard relativi;

    3. monitoraggio della qualità dei dati e del loro utilizzo;

    4. coordinamento con la funzione di protezione dei dati;

    5. definizione, sviluppo e monitoraggio delle collaborazioni con soggetti terzi atte a valorizzare i dati dell’organizzazione di riferimento per il pubblico interesse;

    6. definizione, sviluppo e monitoraggio delle collaborazioni atte ad acquisire dati esterni che possano beneficiare l’organizzazione di riferimento;

    7. sostegno alla comunicazione delle politiche pubbliche informate dai dati.

  • Intermediario per la gestione di dati personali, individuato per supportare l’utilizzo dei dati personali ed aiutare le persone a esercitare i propri diritti in particolare in conformità al GDPR. 2

Nell’ambito di questo risultato si ritiene necessario:

  • Raffinare e dettagliare i processi e ruoli elencati.

  • Eventualmente complementare questo primo insieme di processi e ruoli.

  • Associare a ciascun ruolo un soggetto (o un insieme di soggetti) che abbia l’obbligo di rivestire quel ruolo.

Obiettivo

Gestione operativa di asset di metadati a livello nazionale e servizi standard di elaborazione, analisi e modellazione dei dati: definizione di processi, ruoli e soggetti.

Risultati attesi

I processi devono includere la gestione dei seguenti asset di metadati:

  • ontologie condivise, sia relative alla condivisione di microdati, al fine di supportare l’interoperabilità dei dati, sia relative a dati aggregati con particolare riferimento a strutture dati multidimensionali (misure, dimensioni, classificazioni, indicatori);

  • cataloghi di dati, utili ad organizzare l’accesso ai dati in maniera strutturata e standardizzata;

  • modelli di metadati per la rappresentazione della qualità dei dati.

Inoltre, i processi devono includere la messa a disposizione di servizi standard per la pulizia, l’analisi, l’elaborazione e la modellazione dei dati includendo anche la valutazione della qualità delle analisi dei dati e dei modelli; quest’ultima è particolarmente rilevante per supportare processi decisionali data-driven su cui basare le politiche nazionali.

Ruoli principali per la gestione operativa degli asset di metadati nazionali e per servizi standard di analisi sono:

  • Owner dell’asset di metadati, avente il ruolo di gestione di contenuti, aggiornamenti, standard e qualità.

  • Centro di competenza per servizi standard di analisi, elaborazione e modellazione dei dati.

  • Data Steward (ruolo condiviso con la gestione strategica ed operativa dei data asset).

Per raggiungere questo risultato si ritiene necessario:

  • Raffinare e dettagliare i processi e i ruoli elencati.

  • Eventualmente complementare questo primo insieme di processi e ruoli.

  • Associare a ciascun ruolo un soggetto (o un insieme di soggetti) che abbia l’obbligo di rivestire quel ruolo.

Obiettivo

Gestione della PDND: definizione di processi, ruoli e soggetti

Risultati attesi

La PDND deve fornire le risorse tecniche e tecnologiche necessarie a realizzare dei processi di diffusione, di condivisione e di analisi - autorizzati e certificati - dei dati. La PDND svolge anche il ruolo di punto logico di riconoscimento dei processi di interesse nazionale che rientrano nella strategia dati. A tal fine, vanno definiti i processi di:

  • Gestione della PDND, in termini di progettazione, sviluppo, esercizio e manutenzione.

  • Definizione dei processi di diffusione, di condivisione dei dati e di analisi che si attesteranno nella piattaforma.

  • Definizione dei meccanismi di autorizzazione e certificazione per la condivisione dei dati

  • Supporto all’esercizio dei processi di condivisione diffusione, di condivisione e di analisi dei dati, mediante soluzioni abilitanti e linee guida di utilizzo.

I principali ruoli per la gestione della Piattaforma sono:

  • Gestore della PDND;

  • Responsabile processi di diffusione;

  • Responsabile processi di condivisione;

  • Responsabile processi di analisi.

Il ruolo di Gestore della PDND ha come soggetto associato la Presidenza del Consiglio dei Ministri, da DL 76/2020 e, ai sensi del DL 135/2018, la Presidenza del Consiglio dei Ministri si avvale di PagoPA S.p.a. per la progettazione, sviluppo, gestione e implementazione della piattaforma.

Nell’ambito di questo risultato si ritiene necessario:

  • Raffinare e dettagliare i processi e ruoli elencati.

  • Eventualmente complementare questo primo insieme di processi e ruoli.

  • Associare a ciascun ruolo un soggetto (o un insieme di soggetti) che abbia l’obbligo di rivestire quel ruolo.

Obiettivo

Creare una funzione di governance dei dati a livello nazionale, che permetta di:

  • Indirizzare la struttura di governance risultante dagli obiettivi precedenti;

  • Pianificare e monitorare la progressiva realizzazione degli obiettivi della Strategia;

  • Promuovere e intercettare la richiesta di riutilizzo dei dati del settore pubblico da parte di cittadini, imprese e ricerca pubblica, in particolare sul territorio, con il coinvolgimento del governo regionale/locale;

  • Promuovere e facilitare l’accesso a dati privati di pubblico interesse da parte del settore pubblico (business-to-government data sharing);

  • Definire azioni coordinate tra amministrazioni centrali, regionali e locali, per particolari domini o ecosistemi (continuità per dominio) e per rendere alcuni dataset disponibili in tutte le regioni (continuità per territorio).

  • Sostenere la partecipazione allo spazio comune europeo previsto dalla Commissione EU e supportare le iniziative nazionali per favorire tale spazio e promuovere le politiche dei dati.

Risultati attesi

Costituzione di uno specifico Organismo nazionale che realizzi la funzione di governance dei dati, a partire dalle attività poste in essere a partire dal presente documento.

1

Cfr. Data Governance Act

2

Cfr. Data Governance Act